Home banking più efficace con ExtraERP

Scopri la funzione “Presentazione bonifici a fornitore” collegata all’home banking

Con la release 23.4.0 di ExtraERP, abbiamo introdotto la nuova funzionalità relativa all’automatizzazione, collegata all’home banking, dei bonifici a fornitore. I feedback e i suggerimenti dei nostri utenti ci aiutano a facilitare l’operatività quotidiana grazie a un software costantemente aggiornato.

Funzionalità bonifici a fornitore

All’interno dell’Area Business – modulo Tesoreria e Controllo Finanziario – abbiamo implementato la funzionalità “Presentazione bonifici a fornitore” per creare, in automatico, la distinta di presentazione dei pagamenti da effettuarsi tramite bonifico bancario e rimessa diretta.
Attraverso la gestione dello scadenzario fornitori vengono:

• prelevate le scadenze dei singoli fornitori
• verificata la presenza delle coordinate bancarie all’interno dell’anagrafica fornitore
• generato il file per l’home banking.

Con questa funzione è possibile, inoltre, creare automaticamente le scritture contabili di pagamento fornitori e chiudere le relative partite dello scadenzario.
La logica è la stessa della funzionalità “Portafoglio attivo”: comporta la generazione di un archivio distinte bonifici che permette sia l’esportazione verso l’home banking che la cancellazione/riapertura di tutte le scadenze.

Vantaggi

L’introduzione di questa nuova funzionalità porta numerosi vantaggi, tra cui:

• maggiore efficienza nella gestione dei pagamenti
• riduzione del margine di errore
• notevole risparmio di tempo

Vuoi adottarla per la tua azienda?
Siamo a tua disposizione, scrivici

Storia: quando nasce l’home banking

Lo sviluppo digitale ha rivoluzionato interi settori: uno di questi è sicuramente quello bancario. Dall’ingresso dei primi calcolatori all’interno delle case, è stata solo una questione di tempo prima che il concetto di “home banking” prendesse piede.

Le radici di questa tipologia di servizio affondano negli anni ’80, grazie all’aumento dell’accessibilità ai primi computer domestici. Ciononostante, la fruizione dei servizi bancari era ancora molto limitata poiché richiedeva un’infrastruttura tecnologica complessa.

È con l’avvento di Internet negli anni ’90 che l’home banking si è diffuso su larga scala. Le istituzioni finanziarie hanno iniziato a sviluppare piattaforme online sicure, affinché gli utenti potessero accedere ai conti e condurre transazioni direttamente dalle proprie abitazioni. Ed è proprio questo il punto di non ritorno: da qui in avanti, l’utilizzo dell’home banking è entrato nella nostra quotidianità.

Questa forma di interazione con le banche, si è poi sviluppata in modo esponenziale fino a consentire una pluralità di operazioni come investimenti, pagamenti di bollette e trasferimenti di denaro internazionali. Tutto in pochi click, in qualunque momento, ovunque ci si trovi, complice l’ingresso sul mercato degli smartphone e delle relative app bancarie.

Cosa ci riserva il futuro

A causa dei continui attacchi informatici subiti dalle aziende, oggi sono diventate di prioritaria importanza la sicurezza e la tutela dei dati sensibili attraverso continui investimenti in crittografia e tecnologie antifrode.

Con l’introduzione di nuove tecnologie – come l’intelligenza artificiale e il machine learning – l’esperienza complessiva dell’home banking verrà sicuramente trasformata, offrendo servizi personalizzati basati sul comportamento e sulle preferenze individuali.
Si può dire che l’home banking ha rivoluzionato il modo di gestire le finanze non solo dei privati ma anche delle aziende, regalandoci un livello di comodità e accessibilità senza precedenti.