Parola di Albalog ottobre 2023

Tempo lettura: 3 min

Parola di albalog ottobre

Scopri di più sulla nostra azienda con la rubrica Parola di Albalog ottobre

Oggi per la rubrica Parola di Albalog ottobre facciamo due chiacchiere con Mirko Vicerdini, che ci racconterà qualcosa di sé e del suo lavoro in Albalog.
La parola a Mirko, posizione: Consulting Service ed Help Desk.

 

  • Ciao Mirko!
    Da quanto tempo lavori in Albalog e di cosa ti occupi?
    Ad agosto ho compiuto il mio quarto compleanno in Albalog.
  • Cosa ti piace più del tuo lavoro?
    La parte più bella del mio lavoro è quella di insegnare al cliente l’utilizzo del gestionale ExtraERP e vederne poi i risultati attraverso lo snellimento dei processi lavorativi. In seguito a ogni start up, segue un colloquio di confronto dove, se il proprio lavoro è stato svolto in maniera adeguata, il cliente è felice di vedere i risultati in termine efficienza sia di tempo che di risorse.
  • Un consiglio a chi vorrebbe lavorare nel reparto Helpdesk?
    Chiedersi sempre “PERCHÉ?”.
    Dietro una breve domanda di ogni cliente, magari non formulata correttamente, ci si deve concentrare su quale sia la motivazione che porta a farla, in modo da fornire una soluzione mirata ed efficace.
  • Qual è la caratteristica che preferisci dei nostri software?
    In assoluto preferisco la funzione “Bilancio Cliente”. Una griglia che mette in rapporto costi e ricavi del cliente finale analizzato. Un misuratore di redditività, utile ai nostri utenti al fine di valutare i rapporti commerciali con i loro clienti.
  • Cosa fai nel tempo libero?
    Tre attività strettamente collegate! Ho la grande passione per cucinare, mi piace mangiare e adoro fare sport. Capirete bene che è un circolo vizioso da cui non se ne esce… Faccio tanto sport, in particolare Crossfit, per potermi permettere di mangiare di più e quindi sperimentare nuovi piatti…
  • Infine, hai un tuo mantra personale?
    Il mio mantra personale è preso dal famoso Henry Ford che diceva: “Nulla è davvero difficile se lo dividi in tanti piccoli pezzettini!”.
    Rispecchia tanti momenti del nostro lavoro e mi ricorda di rimanere concentrato e analizzare ogni singola sfaccettatura dei processi lavorativi.